L'immagine attesta la lunga durata della devozione per il Volto Santo di Lucca in area umbra. Datato ad annum al 1474, l'affresco segue un modello iconografico già diffuso nella regione alla fine del XIV secolo, come attesta il frammentario dipinto della basilica di S. Chiara ad Assisi. Il crocifisso, che si staglia contro il tradizionale fondale a bolli dorati, indossa una lunga veste manicata che si allarga dalla fascia dorata sotto il petto. I consueti ornamenti di oreficeria sono qui ridotti a semplici elementi decorativi della veste stessa e da notare è anche l'insolita forma del calzare donato al menestrello, una sorta di pantofola aperta, secondo una tipologia che si ritrova nella tavola del Museo Diocesano di Ortona.
Datazione (secolo):
Datazione (parte di secolo):
Tecnica:
Collocazione:
Gualdo Tadino (PG), San Francesco, cappella del Crocifisso, parete esterna
Stato:
Iscrizioni:
MCCCCLXXIIII XXX Mai
Autore / Ambito culturale:
Ambito di Matteo da Gualdo
Bibliografia specifica:
Fonte:
https://flic.kr/p/xhVhXf (© Andrea Carloni)