L'immagine inagura la sequenza delle miniature che illustrano i miracoli del Volto Santo contenuti nell'appendice alla leggenda di Leobino. Lo schema adottato, che varia solo in pochi casi nelle miniature successive, prevede la raffigurazione del crocifisso all'interno della sua cappella ornata da un drappo a bolli dorati, assai frequente nelle immagini del simulacro databili tra XIV e XV secolo, e dalla veduta in scorcio della mensa dell'altare su cui trova spazio il calice posizionato sotto il piede destro del crocifisso. Piuttosto interessante è la cura nella resa di alcuni dettagli dell'ornamentaizone della scultura, come la frangia di tessuto policromo, storicamente attestata, che orna le estremità delle maniche e della veste.