La religiosità e la sacralità della figura dell'imperatore Carlo IV di Lussemburgo (1316-1378) sono un argomento abbastanza trascurato dalla ricerca storica tedesca che ha sempre avuto la tendenza a considerare la sacralità della monarchia più che altro un fenomeno altomedievale. Le discese in Italia dell'imperatore offrono tuttavia numerose informazioni sul tema: così ad esempio l'entrata di Carlo IV a Lucca nel febbraio 1369. La religiosità del sovrano si manifestò attraverso la devozione per i santi patroni cittadini e in particolare per le reliquie e gli oggetti di culto, come il crocifisso detto «Volto Santo», considerato dai lucchesi, sottoposti alla dominazione pisana, simbolo dell'identità della loro città. In casi come questi sono evidenti il significato politico e l'utilità diplomatica della religiosità dell'imperatore. (www.mirabileweb.it)
Öffentliche Frömmigkeit und Demut des Herrschers als Form politischer Kommunikation. Karl IV. und seine Italienaufenthalte als Beispiel
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Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken
Place of publication:
Tübingen
Year:
2007
Pages:
109-38
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