L'A., dopo aver illustrato la figura dell'abate quale emerge dalla Regula Magistri, dalla Regula sancti Benedicti, dalla Regula Pachomii e da quella dei padri di Lerins (Regula quattuor patrum), offre un confronto tra il monachesimo benedettino contemporaneo, che secondo i dettami del Concilio Vaticano II dovrebbe essere volto allo spirito del suo fondatore nella prospettiva delle condizioni temporali e culturali che cambiano, e quello originario. L'A., infine, in relazione al modo in cui si può rimanere fedeli alla tradizione multisecolare del monachesimo vivendo come monaci in una cultura che cambia, propone come modello Benedetto di Aniane, che tre secoli dopo la morte di san Benedetto e in un contesto politico e culturale profondamente mutato, seppe creare l'unità di osservanza e di spirito del monachesimo del suo tempo prendendo a riferimento la regola di Benedetto: la Concordia regularum, infatti, evidenzia la capacità di sintesi offerta dall'opera di Benedetto. (www.mirabileweb.it)
El papel del abad según la regla de San Benito en una cultura que cambia
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It belongs to:
Silos. Un milenio. Actas del Congreso Internacional sobre la Abadía de Santo Domingo de Silos
Number:
25
Curator:
López Santidrián, Saturnino
Collection:
Studia Silensia
Publisher:
Universidad de Burgos
Place of publication:
Abadía de Silos
Year:
2003
Pages:
29-42
Abstract: