Il terzo libro del Codex Calixtinus, dedicato alla traslazione del corpo di San Giacomo a Compostella, si conclude con un breve capitolo sulle conchiglie di San Giacomo e sui loro poteri taumaturgici. Esse possono attenuare la grandine, le tempeste, i tuoni e trasformare le sferzate dei venti in brezze lievi. Le conchiglie hanno potere sulle forze dell’aria ma al tempo stesso, secondo la tradizione classica e poi cristiana della filosofia della natura, possono navigare come imbarcazioni usando le valve come vele. Seguendo il filo della simbologia attraverso le descrizioni letterarie e le rappresentazioni figurate, il presente articolo indaga il significato spirituale del pellegrinaggio per proporre una lettura rinnovata di un fenomeno che ha inciso profondamente nel pensiero medievale e nella prassi religiosa.(In questo testo si fa una comparazione tra la navigazione di san Giacomo di Compostela e del Volto Santo di Lucca)Parole chiave: vela; conchiglia; aria; simbolismo; pellegrinaggio
L'aria, il tempo dell'anima. «Aerie potestates». Il simbolismo della vela e della conchiglia
Type:
Bibliography:
It belongs to:
I quaderni del m.æ.s. - Journal of Mediæ Ætatis Sodalicium
Number:
15
Year:
2017
Pages:
51-67
Illustrations:
Si
Source:
https://maes.unibo.it/article/view/7490
Notes:
Università di Bologna
Abstract:
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