Il dipinto formava in origne insieme ad altre immagini (Madonna in trono con il Bambino, san Zeno, San Jacopo, santa Apollonia) un unico grande riquadro che fu suddiviso in sei parti dopo il distacco dal Palazzo di Cansignorio alla fine del XIX secolo. Al momento del distacco l'affresco fu fortemente rimaneggiato tanto che oggi non sono più visibili né i piedi, né il calice sotto il Volto Santo e la figura del menestello appare profondamente alterata.
Datazione (secolo):
Datazione (parte di secolo):
Tecnica:
Collocazione:
Verona, Musei d'Arte e Monumenti, Casa di Giulietta
Stato:
Provenienza:
Verona, Palazzo di Cansignorio
Autore / Ambito culturale:
Pittore veronese
Bibliografia specifica:
Fonte:
© Musei Civici di Verona