Il saggio è frutto dello studio intrapreso dall'A. sui sermoni bonaventuriani detti de sancto Francisco. Dopo un primo esame volto a disporre cronologicamente la serie di sermoni, l'attenzione dell'A si concentra sul sermone IV. In esso si trova un'illustrazione teologica della figura di Francesco, evocata a Bonaventura dalla contemplazione teologica della Croce. Essa, infatti, ha illuminato l'intera vita di Francesco; i segni della passione, del resto, impressi come sigilli dal Cristo-pontefice nella carne di Francesco, erano stati la conferma della genuina esistenza evangelica del santo. L'A. passa poi ad esaminare alcune intrerpretazioni in margine al significato della missione evangelica di Francesco, constatando l'assenza di elementi, in questo sermone e nel suo contesto teologico, per interpretare in chiave millenaristica la missione francescana. Del resto, come nota l'A., il senso escatologico di Francesco restò sempre entro il segno della tradizionale escatologia francescana: il risveglio della vita evangelica nella Chiesa. (www.mirabileweb.it)