Nei decenni finali dell'XI secolo e all'inizio del successivo le arti figurative conoscono a Roma un momento di grande fioritura, che è stato interpretato come uno straordinario fenomeno di propaganda da parte della Chiesa riformata e rinnovata. Le immagini, secondo la secolare e resistentissima tradizione della Chiesa romana, sono strumento di primaria importanza in questa accresciuta politica di comunicazione. Attraverso l'esame di episodi nodali - relativi alla liturgia, alla 'teoria dell'arte", all'epigrafia, alla scultura, e naturalmente alla pittura a mosaico e a fresco -, nel volume si delinea un ritratto della città papale negli anni ancora 'oscuri" attorno alla metà dell'XI secolo, al tempo delle aspre lotte tra papi e antipapi; in quelli del pontificato di Gregorio VII, che alla Riforma ha prestato il nome; e infine - iniziato il nuovo secolo - nel momento della 'Roma trionfante", quando il successo del partito papale genera un'ondata di linguaggio raffinatamente antiquario.
Roma e la Riforma gregoriana: tradizioni e innovazioni artistiche (XI-XII secolo)
Tipologia:
Livello Bibliografico:
Curatore:
Romano, Serena e Enckell Julliard, Julie
Editore:
Viella
Luogo di Edizione:
Roma
Anno:
2007
Pagine:
436
Fonte:
Google books
Note:
Atti del convegno: Rome et la Réforme grégorienne. Traditions et innovations artistiques ... Università di Losanna, 10-11 dicembre 2004.
Abstract: