L'idea di questo lavoro è nata dal desiderio di proseguire l'opera svolta presso l'Archivio Storico Diocesano di Lucca nel 2010. In quella occasione erano stati catalogati i manoscritti illustrati anteriori al 1200. In questi mesi è così proseguito il censimento informatizzato dei manoscritti della Biblioteca Capitolare Feliniana di Lucca: sono presi in considerazione quelli duecenteschi e trecenteschi, con particolare riferimento a quelli miniati, tra cui Passionari ed il codice della Confraternita Sanctae Crucis (noto come codice Tucci-Tognetti). Oltre a questo è stato redatto un ulteriore approfondimento all'introduzione della storia della Biblioteca Capitolare Feliniana ed un quadro generale della miniatura lucchese dalle più antiche testimonianze al XV secolo. Il risultato finale è stato la compilazione di un elenco catalografico, corredato da un'analisi più accurata del relativo nucleo documentario, strumenti di ricerca fondamentale per una adeguata consultazione del fondo della suddetta biblioteca. Inoltre si è ancora approfondita la vita del personaggio più importante di questo fondo librario: il vescovo di Lucca Felino Sandei (1444-1503).I codici presi in considerazione sono per la maggior parte manoscritti liturgici e giuridici di provenienza sia italiana (prevalgono i testimoni lucchesi e bolognesi) e talvolta transalpina. Sono un patrimonio unico per studiosi di diverse discipline umanistiche.Uno degli aspetti particolari del lavoro è stata la classificazione delle diverse iniziali e miniature presenti. Ciò ci viene testimoniato dalle iniziali arabescate e filigranate presenti in alcuni codici di questa Biblioteca. Questo lavoro offre un primo punto di partenza a tutti gli studiosi che volessero approfondire lo studio delle opere contenute nella Biblioteca Capitolare Feliniana.I codici analizzati, diversificati per argomento e provenienza, possono alimentare molteplici ricerche e studi, per gli alti valori culturali ed artistici insiti. L’analisi del patrimonio documentario, a corredo del nucleo catalografico censito, ci permette una più attenta consultazione del fondo della suddetta biblioteca.Questa sezione, cuore del Palazzo Arcivescovile di Lucca, non è solo un ricco tesoro contenuto in uno scrigno prezioso, ma una fonte viva per l'apprendimento di aspetti fondamentali artistici, storici e paleografici del Medioevo, per chiunque voglia capire questo periodo storico nei suoi capisaldi e nella sua complessità spazio-temporale.
I manoscritti medievali della Biblioteca Capitolare Feliniana di Lucca (XIII-XIV secoli)
Typologie:
Niveau bibliographique:
Année:
2014
Source:
unipi.it
Notes:
Università di Pisa
Tesi di laurea magistrale in storia e forme delle arti visive, dello spettacolo e dei nuovi media.
Relatore Prof. Valerio Ascani
Anno accademico 2012-2013
Résumé: