Liberato parzialmente nel 1993, l'affresco testimonia la circolazione dell'iconografia del Volto Santo nell'antico Regno di Ungheria sul finire del Trecento. La frammentaria iscrizione, che corre lungo il bordo dell'altare sotto i piedi del crocifisso, fissa infatti la cronologia del dipinto agli anni novanta del XIV secolo. Ben visibile è la parte inferiore della tunica scura del Volto Santo, bordata lungo l'estremità da una fascia dorata arricchita di piettre colorata. Il piede sinistro è calzato, mentre il destro, come di consueto, è nudo e poggia sopra il calice.
Datation (siècle):
Datation (partie de siècle):
Technique:
Lieu:
Pannonhalma, monastero benedettino, parete meridionale esterna della chiesa verso il chiostro
État:
Inscriptions:
[anno] verbo (in)ca(r)nato nonagesimo [...] / [...] c(on)plet(us) P[...]
Auteur / Milieu culturel:
Pittore ungherese
Bibliographie spécifique:
Source:
©Antonella Capitanio