Il crocifisso tunicato della Cattedrale di Amiens è un'opera duecentesca oggetto di forte devozione locale, a lungo poco considerata nei suoi caratteri propriamente storico-artistici. Fonti erudite parlano di consistenti rifacimenti nel XVII secolo, ma l'analisi ravvicinata del pezzo ha evidenziato che solo i piedi sono sicuramente di restauro, mentre dubbi sussistono per la testa. Non è stato verificato se la doratura della veste sia stata presente ab antiquo. La figura molto allungata mostra il Cristo vivo e trionfante, ma non in visuale perfettamente frontale, come rivelano lievi asimmentrie nella postura e nell'andamento del panneggio. Le fitte increspature fanno alternativamente aderire e distaccare la veste dal corpo del Salvatore che emerge nella sua fisica concretezza, segno di quel naturalismo tutto duecentesco che informa la scultura.